Esker Impact Awards: cosa significa vincere per i nostri clienti

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Esker Impact Awards è il nome dell’evento che ogni anno organizziamo per raccontare dal vivo le storie di successo dei nostri clienti.

Il nome non è stato scelto per caso:

• Esker si riferisce alla nostra realtà aziendale e, soprattutto, alle persone che vivono l’impresa,
• Impact indica l’impatto positivo che un’azienda può generare nel contesto in cui opera,
• Awards è il riconoscimento donato alle organizzazioni che portano valore.

Tieni conto che il termine impact può essere anche tradotto con impatto emotivo: il lavoro non è solo una questione di fatti, numeri e fatturato, ma riguarda anche le emozioni.

Trascorriamo in azienda più di otto ore al giorno, chi più, chi meno, ed è importante creare un ambiente di lavoro nel quale c’è equilibrio e serenità. Un ecosistema sociale, culturale, professionale.

Il nostro obiettivo è donare alle aziende che lavorano con noi l’opportunità di creare benessere per i collaboratori all’interno dell’organizzazione e permettere loro di crescere nel tempo su una base solida e certa.

I clienti che vincono gli Esker Impact Awards sono quelli che, tra gli altri, si distinguono per essere riusciti a raggiungere questo scopo.

Esker Impact Awards: il palco è dei nostri clienti

Dovremmo premiarli tutti, i nostri clienti, per il semplice fatto di aiutarci a crescere attraverso i loro feedback e stimoli continui al cambiamento e all’innovazione.

Per noi, tutti dovrebbero salire sul palco, sotto ai riflettori.

Detto questo, gli Esker Impact Awards nascono per premiare chi riesce a distinguersi nel panorama internazionale con le nostre soluzioni e a generare un valore aggiunto a beneficio dell’azienda e di tutti gli stakeholders.

Riccardo Signori ha gestito le premiazioni di questo anno con una fluidità e una naturalezza che ha stupito tutti noi di Esker: non avremmo mai pensato che dietro alla sua professionalità consulenziale si nascondesse una persona così dinamica anche sul palco.

Vediamo ora chi ha vinto gli Esker Impact Awards di questo anno e per quali motivi si è distinto.

Vince il premio Spotlight of the year Ideal-Tek con Silvia Picchi CTO, Monica Lorenzin Key Account Manager e Salvatore Alivesi VP Operations

Guarda l’intervista di Monica Lorenzin

Azienda svizzera del settore manufacturing e dei medical services, Ideal-Tek lavora con un pubblico di nicchia anche se i suoi servizi sono riconosciuti a livello internazionale.

Guarda l’intervista di Salvatore Alivesi

L’impresa è sotto i riflettori degli Esker Impact Awards perché ha accolto con apertura ed entusiasmo l’opportunità di portare un cambiamento radicale in azienda e ha compreso il nostro potenziale digitale sulle soluzioni dedicate all’Order Management e all’Accounts Payable. Ideal-Tek si è subito lanciata nell’implementazione di un doppio progetto, senza incertezze, con l’obiettivo di migliorare l’organizzazione interna e stimolare la crescita.

Guarda l’intervista di Silvia Picchi

Vince il premio Best Results Latteria NÖM con Heidi Lanznaster Customer Service Manager, Martina Gruber Customer Service Rep. e Simone Franceschini del CS

Se l’anno prossimo vuoi vincere il premio Best Result, devi ottenere ottimi risultati in termini di crescita aziendale in poco tempo.

Latteria NÖM, azienda sita a Bolzano, ha implementato la nostra soluzione di automazione degli ordini dei clienti: dopo circa sei mesi dalla configurazione del progetto, l’azienda gestiva più del 95% degli ordini in modalità Touchless. Questa mole di ordini, prima del nostro arrivo, veniva trascritta a mano dalla casella e-mail all’ERP aziendale, operazione che ora è automatica.

Guarda l’intervista di Martina Gruber

Grazie alla filosofia sposata dalla CSM dell’azienda, è stato possibile raggiungere questo straordinario risultato: il segreto è credere nell’integrazione tra tecnologia e persone, è partire dalla lettura dei dati, è lasciarsi guidare dai suggerimenti del CX.

È, soprattutto, la volontà da parte di tutti i collaboratori di voler raggiungere un obiettivo.

Guarda l’intervista di Heidi Lanzaster

Vince il premio Advocate of the year Rexroth, parte del gruppo Bosch, con Anna Ghione Finance Controlling Director, Federico Ferrari CM

Questo è un premio al quale teniamo moltissimo: lo conferiamo a quel cliente che più di altri ci ha aiutato a promuovere le nostre soluzioni. Rexroth è un nostro testimonial e ha raccontato l’esperienza di implementazione della soluzione di cash collection per l’automazione del recupero crediti durante una tavola rotonda all’ACMI Day (Associazione Credit Manager Italia).

Guarda l’intervista di Federico Ferrari

La soluzione ha avuto successo grazie all’integrazione tra persone, tecnologia e risorse. Il payoff abbinato dal cliente al progetto di cash collection è “Essere pagati senza rendersi conto di essere pagati”, che fa capire come le soluzioni digitali siano automatizzate e lavorino nel silenzio permettendo di raggiungere grandi risultati.

Grazie all’automazione Rexroth è riuscita a focalizzarsi su attività di maggior valore e ad avere un controllo impeccabile sul flusso di cassa.

Se volessimo usare un termine moderno, l’azienda è un Ambassador di Esker che condivide una narrazione d’impresa sincera focalizzata su risultati concreti.

Guarda l’intervista di Anna Ghione

Vince il premio Biggest Champion of the year: Haier Europe con Maria Cristina Ranaldo Order To Cash Director e Simone Pezzoli Chief Digital Technology Officer

Diventare Biggest Champion è faticoso: implica l’aver raggiunto con noi una sinergia tale per cui le prospettive di crescita diventano sempre più ampie e i risultati arrivano in modo naturale sin dai primi giorni dell’implementazione della soluzione.

Guarda l’intervista di Simone Pezzoli

Biggest Champion vuol dire credere nel progetto e proporlo in tutte le filiali dell’azienda, superare gli ostacoli anche nei periodi più complessi, dimostrare resilienza.

Il gruppo Haier è riuscito a ottenere grandi risultati con la soluzione di automazione degli ordini dei clienti, portando a un livello più alto la loro azienda, da tutti conosciuta con il marchio storico di Candy-Hoover. Il segreto? Dimostrare fiducia reciproca.

Guarda l’intervista di Maria Cristina Ranaldo

Per i nostri clienti, vincere uno dei premi proposti durante gli Esker Impact Awards significa:

• essere protagonisti di una storia aziendale che ha tutti i presupposti per durare nel tempo,
• portare un benessere concreto e tangibile ai collaboratori,
• crescere con costanza senza esitazioni.

Significa costruire una realtà solida, credere in un progetto più grande, essere ambiziosi. Sognare.

Ecco, se l’anno prossimo vuoi essere anche tu uno dei clienti premiati durante il nostro evento, non smettere mai di sognare e pensare in grande. C’è una soluzione per ogni tuo desiderio.

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Esker Impact Awards: per capire l’evento, devi viverlo

Se sul palco salgono i nostri clienti, il backstage è l’ambiente in cui ci muoviamo noi. Lo spazio nel quale viviamo la frenesia dell’organizzazione dell’evento, la paura di aver dimenticato qualcosa, l’ansia di non riuscire a soddisfare le richieste dei clienti.

Ma anche l’emozione di partecipare dal vivo, la gioia di stringere le mani delle persone, l’entusiasmo di organizzare una serata speciale con una cena in un ristorante rinomato.

Gli Esker Impact Awards sono un evento da vivere. Altrimenti diventa difficile comprendere tutto ciò che c’è dietro e dentro.

Noi lo abbiamo vissuto così.

“Ho visto persone felici di essere lì”, racconta Chiara Colangelo, la nostra Marketing Manager, “Durante un evento come questo percepiamo a fior di pelle il valore che possiamo generare facendo incontrare le persone dal vivo. Il confronto tra tante realtà diverse – che sono comunque unite da un denominatore comune –, è utile per parlare dei problemi quotidiani che affrontiamo, per far uscire il lato più umano delle imprese, per trovare soluzioni alternative da condividere.

Durante la cena mi sono sentita ripetere più volte che siamo un’azienda umana, orientata a raggiungere il benessere delle persone prima ancora di pensare al profitto. Siamo un gruppo unito e di questo ne sono orgogliosa”.

Conferma questa visione anche Giovanni Gavioli, Managing Director di Esker Italia: “Il punto che emerge forte da quasi tutte le persone con cui ho parlato è l’evidente e palpabile armonia all’interno del Team Esker, di cui sono molto fiero. Il fatto che con alcuni clienti siamo addirittura riusciti a superare le aspettative – nonostante qualche dubbio iniziale in fase di proposta –, è la conseguenza naturale della nostra coesione.

Apprezzo tantissimo la capacità di ascolto del nostro team di consulenti, la loro professionalità e la flessibilità che dimostrano nel soddisfare le esigenze dei clienti: ci vogliono pazienza e tempo.

L’obiettivo principale degli Esker Impact Awards 2023 era la condivisione di nuove esperienze. Lo abbiamo raggiunto”.

L’ascolto delle esigenze dei clienti è il lavoro di Alberto Porta, Customer Experience Manager di Esker: “Ho avuto la conferma che prima di essere un’azienda siamo un gruppo di persone affiatate, impegnate a soddisfare le esigenze del cliente. Lo pensavo, certo, ma lo hanno detto le persone durante l’evento. Persone felici di trovare qualcuno che li ascolti anche dopo l’acquisto di una soluzione, che li segua e conforti anche nei momenti difficili”.

Abbiamo chiesto ad Alessandro Fantini, uno dei nostri Engagement Manager che lavora nel backstage di Esker, di condividere il suo parere sulla serata. Il suo racconto sincero aiuta a comprendere ancora meglio l’atmosfera: “Allora, evento spettacolare, questo è doveroso metterlo per iscritto! Ho come la sensazione che tutti i partecipanti fossero curiosi di incontrarci fuori dal nostro normale contesto di routine lavorativa: è un bel modo per ricordare che dietro al grande cervello della macchina, ci sono degli esseri umani.

Ho gradito molto i complimenti ricevuti dal vivo, perché nella fase di sviluppo dei progetti lo scambio si concentra su altri temi e il cliente è focalizzato sulla soluzione. Evento in grande, questo 2023”.

Andrea Gorla, Consulting Service Manager pilastro in Esker Italia, vive ogni anno l’evento con grande serenità: “È stato un vero piacere vedere colleghi e clienti seduti allo stesso tavolo in armonia. È la dimostrazione che, nonostante le difficoltà che si possono incontrare durante il deployment dei progetti, la collaborazione e la cooperazione portano al successo di tutti.

Gli Esker Impact Awards sono l’occasione per conoscersi in modo più informale rispetto a quanto accade durante i consueti incontri lavorativi e danno la possibilità di stabilire dei legami che vanno oltre la trattativa commerciale e il progetto stesso”.

È la prima volta che partecipo agli Esker Impact Awards. Hai ragione, non mi sono ancora presentato: sono Gianmarco De Vita, Social & Digital Campaign Specialist qui in Esker.

Durante l’evento ho gestito il momento dell’accoglienza: dopo aver documentato diverse storie di successo dei nostri clienti, ho avuto il piacere di conoscere tutte e tutti dal vivo, di scambiare due parole, di ascoltare il loro percepito.

Gli Esker Impact Awards sono un’opportunità di crescita: toccare con mano diverse realtà aziendali e ascoltare le opinioni di chi partecipa all’implementazione delle soluzioni è un modo per indagare i problemi dei clienti, i bisogni, le necessità.

Raccontare l’evento è un onore e posso garantirti che queste 1826 parole non sono sufficienti a spiegare la bellezza del momento, la felicità provata, l’entusiasmo respirato nell’aria.

Perché per capire gli Esker Impact Awards devi vivere l’evento. Ora sta a te scegliere: sarai dei nostri l’anno prossimo?

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