Risultati Finanziari Esker Q3 2023

BUSTO ARSIZIO, Italia — 24 Ottobre 2023

Le attività basate su Cloud continuano a crescere

Il fatturato consolidato del Q3 2023 è stato di 43,8 milioni di euro, in crescita del 13% a tassi di cambio costanti (+8% tassi di cambio correnti) rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente. Il fatturato dei primi nove mesi dell'anno si attesta a 131,6 milioni di euro, in crescita del 15% a tassi di cambio costanti (+13% tassi di cambio correnti).

Nel corso del terzo trimestre, le attività cloud di Esker hanno continuato a guidare la crescita (+15% a tassi costanti e +11% a tassi correnti) rappresentando l'82% del fatturato complessivo dell'azienda. Questa eccellente performance, frutto dei numerosi contratti stipulati con i clienti nei trimestri precedenti, ha subito un leggero rallentamento a causa dei minori volumi elaborati durante l'estate.

I servizi di implementazione sono cresciuti del 10% a tassi costanti e del 6% a tassi correnti, rappresentando il 15% del fatturato totale dell'azienda. La performance dei prodotti legacy ha continuato la sua tendenza al ribasso, pari al 2% del fatturato.

Un trimestre record per i contratti

Esker ha registrato il miglior trimestre della sua storia in termini di contratti firmati. Il valore ricorrente annuale (ARR) dei nuovi contratti firmati nel Q3 2023 è aumentato dell'11% (a tassi costanti) rispetto al Q3 2022, raggiungendo i 5,3 milioni di euro. L'ARR dei nuovi contratti firmati nei primi nove mesi dell'anno ha raggiunto i 14,3 milioni di euro con un incremento del 14%.

Il ritmo dei contratti firmati è stato estremamente dinamico in Francia (+508% rispetto al terzo trimestre, +46% nei nove mesi) grazie a un effetto base favorevole e a un chiarimento delle normative nazionali sulla fatturazione elettronica. A seguito di questi chiarimenti, diversi clienti hanno firmato contratti con Esker per rivedere i loro processi di fatturazione. Questa tendenza è destinata a continuare almeno fino alla metà del 2024.

Anche l'Europa (al di fuori della Francia) ha registrato una forte progressione (+23%) grazie a importanti contratti firmati in Italia, in Spagna e nel Regno Unito. Ciò porta la crescita dei contratti firmati a +105% rispetto ai primi mesi dell'anno. L'America ha registrato il miglior trimestre dell'anno con 2,4 milioni di euro di ordini registrati (ARR). La performance è in calo del -30% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente a causa di un effetto di base estremamente sfavorevole. Questa stessa regione aveva stabilito un record nel Q3 2022, con oltre 3,4 milioni di euro di ARR di nuovi contratti.

Una posizione finanziaria solida

Al 30 settembre 2023, la liquidità dell'azienda ammonta a 45,8 milioni di euro (di cui 4,8 milioni di euro classificati come immobilizzazioni finanziarie) rispetto ai 47,1 milioni di euro del 30 settembre 2022. La liquidità netta ammonta a 34,1 milioni di euro al 30 settembre 2023, rispetto ai 31,5 milioni di euro dell'anno precedente. Dato il basso indebitamento finanziario (11,7 milioni di euro al 30 settembre 2023) e le 134.373 azioni proprie (pari a 15,9 milioni di euro in base al prezzo di chiusura del 16 ottobre 2023), Esker ha l'autonomia finanziaria per perseguire la propria strategia basata sull'accelerazione della crescita organica.

Prospettive per la fine del 2023

Tenuto conto delle ottime performance dei primi mesi dell'anno, Esker continua a prevedere una crescita organica compresa tra il +14% e il +15% per l'intero esercizio 2023 (al netto delle variazioni valutarie). Il ritmo accelerato delle firme di contratti, legati alla riforma della fatturazione elettronica in Francia, potrebbe comportare la determinazione di costi di acquisizione superiori a quelli attesi (essenzialmente commissioni sulle vendite versate alla firma del contratto) senza contribuire in modo significativo al fatturato dell'esercizio 2023 (fatturato SaaS). Un'accelerazione troppo forte delle vendite potrebbe incidere di 1 o 2 punti sull'obiettivo di margine dell'11,5%-12,5% previsto per l’anno 2023.