Esker: I ricavi del Q2 2020

La stabilità dell’azienda dimostra la resilienza del modello economico

Busto Arsizio, Italia — 28 Luglio 2020

FATTURATO IN €/MIO

(NON CERTIFICATO)

Q2 2020

Q2 2019

CRESCITA(4)

Q2 2020/Q2 2019

H1 2020H1 2019

CRESCITA(4)

H1 2020/H1 2019

AUTOMATIZZAZIONE PROCESSI DOCUMENTALI SAAS(1)24.123.4+2%50.144.8+11%
AUTOMATIZZAZIONE PROCESSI DOCUMENTALI SU LICENZA E MANUTENZIONE(2)1.41.6-12%2.93.4-15%
PRODOTTI LEGALI(3)0.61.1-43%1.22.0-39%
TOTALE26.126.10%54.250.1+7%

(1)Include Esker on Demand, FlyDoc, CalvaEDI, TermSync e e-integration GmbH

(2)Include Esker DeliveryWare

(3)Include Fax Servers and Host Access

(4)Crescita a tassi di cambio costanti: i tassi di cambio del 2020 sono stati applicati ai dati del 2019

 

Un trimestre stabile nonostante la pandemia e la crescita dinamica semestrale

Il fatturato consolidato di Esker nel Q2 2020 ammonta a 26,1 milione di euro (in base ai tassi di cambio sia correnti che costanti), lo stesso importo è stato registrato nel Q2 2019 che è stato un trimestre particolarmente positivo. Il fatturato semestrale è cresciuto del 7% arrivando a 54,2 milioni di euro.

Come previsto, la quota variabile delle attività basate su cloud (45% dei ricavi di vendita) ha risentito in modo significativo del rallentamento economico causato dal COVID-19. L' impatto su questa quota variabile è stato pari a -24% in aprile e maggio, con grandi disparità tra i paesi con le maggiori restrizioni come Francia, Spagna, Italia, Regno Unito e Asia (-30%) e quelli con restrizioni meno severe come Stati Uniti, Germania e Australia (da -12% a -16%). In questo periodo difficile, il modello economico dell'azienda basato sulla combinazione di una quota variabile, che dipende dal livello di attività dei clienti sulle proprie piattaforme, e di un abbonamento fisso ne ha diminuito l'impatto. Nonostante il forte calo di attività osservato nel secondo trimestre, i ricavi basati sul cloud (escluse le attività di consulenza) si sono stabilizzati a 19,1 milioni di euro nel trimestre e sono aumentati del 9% nel primo semestre dell'anno.

La graduale abolizione delle restrizioni a fine maggio ha determinato una crescita positiva del fatturato complessivo SaaS nel mese di giugno (+12%). Questo trend di ripresa dovrebbe essere confermato nel corso dell'estate per tornare ad un più consueto livello di crescita (+20%).
Nonostante la pandemia in corso, Esker continua a dare supporto ai propri clienti senza compromettere la qualità del servizio offerto. Ad oggi, la maggioranza dei progetti dei clienti su cui lavorano i consulenti Esker e i loro partner sono realizzati a distanza senza alcun rallentamento evidente. Nel secondo trimestre, il fatturato delle attività di consulenza per le soluzioni cloud-based è aumentato dell'11% rispetto al 2019 (+ 16% nel semestre).

Il ritmo dei progetti firmati rimane costante

Nonostante la difficile situazione economica, Esker ha registrato numerosi progetti firmati con nuovi clienti nel Q2, che alimentano la crescita futura dell’azienda. Il valore cumulativo dei nuovi contratti firmati nella prima metà del 2020 è aumento del +3% rispetto al 2019, raggiungendo i 12,1 milioni di euro. Al 30 giugno 2020, il valore dei progetti firmati e in corso di realizzazione rimane alto e garantisce quattro mesi di lavoro al team di consulenza.

Struttura finanziaria rafforzata per la crescita futura

Al 30 giugno 2020 la cassa della società è pari a 38,3 milioni di euro, dopo il pagamento del dividendo e l'ottenimento di un finanziamento garantito dallo Stato per 11,5 milioni di euro. Con 22,9 milioni di euro di liquidità netta (contro 15,0 milioni di euro al 30 giugno 2019), Esker dispone delle risorse finanziarie necessarie per far fronte alle ripercussioni macroeconomiche della crisi sanitaria mondiale, continuando ad investire nella crescita futura.

Prospettive positive per il 2020

Gli effetti reali dell'attuale situazione economica sul fatturato di Esker dipenderanno dalla durata della crisi. Per far fronte a questo, Esker si affida alla resilienza del suo modello economico, alla diversificazione geografica e settoriale dei suoi ricavi e all’importanza delle sue soluzioni per i clienti. Nonostante le incertezze sull'evoluzione della crisi economica e sanitaria, Esker si aspetta di poter mantenere una crescita organica prossima al 10% nel 2020. In questa ipotesi, redditività rimarrebbe vicina a quella registrata nel 2019 senza mettere in discussione gli investimenti volti a sviluppare ulteriormente l'azienda nei prossimi anni.

https://www.esker.it/sites/default/files/press_releases/ita-esker_q2_2020.pdf

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