Fatturazione elettronica B2B in Spagna

Come prepararsi al prossimo mandato B2B

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Fatturazione elettronica obbligatoria per tutte le transazioni B2B

Il 28 settembre 2022 è stata approvata la Legge spagnola 18/2022, meglio conosciuta come Legge "Crea y Crece" (Legge per la creazione e la crescita delle imprese), per incentivare lo sviluppo delle imprese e promuovere l'imprenditorialità nel Paese attraverso una serie di sviluppi normativi e procedurali. Una delle misure chiave della riforma è l'obbligo per tutti i titolari di imprese e i professionisti di emettere, inviare e ricevere fatture elettroniche. Ciò contribuirà a semplificare il processo di fatturazione e a ridurre il tempo e le risorse necessarie per l'elaborazione manuale.

La Legge Crea y Crece ha quattro obiettivi principali:

  • Combattere la morosità commerciale e prevenire i ritardi nei pagamenti
  • Promuovere nuovi strumenti di finanziamento delle imprese
  • Facilitare la creazione di imprese
  • Semplificare le procedure legali

Calendario di implementazione

L'obbligo di fatturazione elettronica per le transazioni B2B entrerà in vigore gradualmente, in base alle dimensioni dell'azienda, entro un anno dalla pubblicazione della legge finale e dell'aggiornamento normativo (prevista per l'inizio del 2024). A partire da gennaio 2025, tutti gli imprenditori e le aziende con un fatturato annuo superiore a 8 milioni di euro dovranno essere in grado di emettere, inviare e ricevere fatture elettroniche.

 

Requisiti tecnici per la fatturazione elettronica obbligatoria in Spagna

In attesa della pubblicazione dell'aggiornamento normativo, la bozza del regolamento tecnico stabilisce i seguenti requisiti:

  • Obbligo di inviare e ricevere fatture elettroniche con altre imprese
  • Fornire informazioni sullo stato e sul pagamento delle fatture.
  • Mantenere l'accesso alle fatture elettroniche per quattro anni per i destinatari. Quando i destinatari non sono più clienti delle società emittenti, l'accesso deve essere consentito per tre anni dopo la cessazione del contratto.

Questi cambiamenti nel 2025 significano che le aziende spagnole non potranno più inviare fatture in formato PDF per fatturare ai loro clienti B2B nazionali, ma dovranno comunicare attraverso sistemi di fatturazione elettronica pubblici o privati certificati. Per il primo anno del mandato, le fatture elettroniche dovranno essere accompagnate da una versione leggibile della fattura in formato PDF, in modo da poter essere lette da aziende e professionisti che ancora non fatturano elettronicamente.

Le specifiche tecniche della legge saranno sviluppate intorno ai seguenti concetti:

  • Requisiti e informazioni sulle fatture relative al pagamento

    Le fatture elettroniche avranno un formato strutturato approvato (EDIFACT, UBL, CII, ecc.) e l'integrità e l'autenticità saranno garantite dalla firma elettronica avanzata. Il destinatario della fattura deve fornire informazioni alla controparte e al sistema pubblico di fatturazione elettronica per evitare ritardi nei pagamenti.

  • Interconnessione e interoperabilità gratuite

    I fornitori di fatturazione elettronica devono garantire la libera interconnessione e interoperabilità tra tutte le parti e i destinatari non possono obbligare l'emittente della fattura a utilizzare una soluzione. La procedura di accreditamento dell'interconnessione e dell'interoperabilità sarà stabilita dalla normativa.

 

 

Come prepararsi alla
fatturazione elettronica B2B in Spagna

La Legge Crea y Crece porterà un cambiamento radicale per tutte le aziende. Mentre il Paese attende i dettagli definitivi della normativa, è il momento giusto per iniziare a lavorare ora; non rischiare di rimanere indietro. Ecco alcuni consigli utili per assicurarsi di essere pronti per il 2024!

  • Anticipare l'impatto sui sistemi IT

    Usa in modo sicuro i dati di fatturazione obbligatori in tutte le transazioni (B2B, B2G e B2C nazionali e internazionali, comprese le dichiarazioni IVA) e nella scelta della piattaforma per l'invio e la ricezione delle fatture.

  • Mantenere buoni rapporti

    Monitora attentamente e mantieni i rapporti con le autorità fiscali, con i tuoi clienti (che si aspettano che tu sia in regola per poterti pagare) e con i tuoi fornitori (che sapranno che hai ricevuto la fattura e si aspettano che tu paghi in tempo).

  • Evitare i colli di bottiglia

    È necessario informarsi e assicurarsi di essere al passo con gli ultimi aggiornamenti della riforma e con le soluzioni esistenti! Non rimandare fino all'entrata in vigore della legge o fino a quando i fornitori di soluzioni digitali non saranno inondati di richieste. Preparati all'implementazione della soluzione e alla formazione degli utenti, coordinando attentamente il progetto al vostro interno.

  • Centralizzare le informazioni su un'unica piattaforma

    Il modo più semplice per prepararsi al 2025 è un ambiente unico. Le normative, la tecnologia e le esigenze si evolvono. Gestite tutte le vostre transazioni di fatturazione elettronica, attuali o future, B2B, B2G o B2C, nazionali o internazionali, da un'unica piattaforma.

  • Evitare le sanzioni

    Il mancato rispetto delle misure di fatturazione elettronica in Spagna può comportare una multa fino a 10.000 euro. Le aziende di servizi pubblici e altre aziende con fatturazione elevata saranno sanzionate se non si conformano agli obblighi descritti nell'articolo 2.1 della Legge Spagnola 56/2007 sulle Misure per Promuovere la Società dell'Informazione.

Perché Esker

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  • Membro attivo di forum internazionali ed europei sulle normative in materia di fatturazione elettronica (EESPA, PEPPOL, ecc.)
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