Esker: I ricavi del Q3 2020

Busto Arsizio, Italia — 20 Ottobre 2020

Crescita stabile delle attività basate su cloud
Il fatturato consolidato di Esker nel Q3 2020 ammonta a 27,1 milioni di euro, con un incremento del 10% rispetto al Q3 2019 a tassi di cambio costanti (7% a tassi correnti). Per i primi nove mesi del 2020 la crescita del fatturato di Esker è aumentata dell'8%, raggiungendo 81,4 milioni di euro (a tassi di cambio sia correnti che costanti).
Come previsto le attività basate su cloud si sono gradualmente riprese nel corso dell'estate e sono cresciute del 21% a settembre e del 14% per l'intero trimestre. La quota variabile delle attività basate sul cloud (45% del fatturato), che nel corso del secondo trimestre era stata frenata da misure di contenimento, è tornata al 95% del livello abituale. La quota fissa delle attività SaaS ha continuato a crescere al suo ritmo abituale. Il buon andamento delle performance del Q3 è stato ostacolato dalla mancanza di attività tradizionali basate su licenza e manutenzione, che tendono a contrarsi maggiormente nei periodi di incertezza come quello che stiamo vivendo.

Il numero di nuovi progetti firmati rimane alto
Nonostante la difficile situazione economica, Esker ha siglato in questo trimestre molti nuovi contratti che alimenteranno la crescita futura dell’azienda. Il valore progressivo dei nuovi contratti sottoscritti nei primi nove mesi del 2020 è aumentato del +11% rispetto al 2019, attestandosi a 21,3 milioni di euro. Se da un lato la pandemia sanitaria ha ritardato alcuni progetti, dall'altro ha accelerato il processo decisionale per le aziende che considerano le soluzioni Esker essenziali per garantire la continuità operativa, soprattutto quando la maggior parte del personale amministrativo e finanziario lavora da casa.

Una struttura finanziaria solida per la crescita futura
Al 30 settembre 2020 la liquidità disponibile della società è pari a 40,0 milioni di euro. Con una posizione di cassa netta di 25,2 milioni di euro (19,0 milioni di euro al 30 settembre 2019), Esker ha le risorse finanziarie necessarie per gestire le conseguenze macroeconomiche della crisi sanitaria globale, continuando ad investire nella crescita futura.

Le prospettive per il 2020 rimangono positive
Nonostante le incertezze sull'evoluzione della crisi economica e sanitaria globale, Esker prevede di mantenere una crescita organica prossima al 9% nel 2020. In questa ipotesi, la redditività rimarrebbe vicina a quella registrata nel 2019, senza mettere in discussione gli investimenti volti a sviluppare ulteriormente l'azienda.